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LA TENUTA DI TORMARANCIA PATRIMONIO DELLA CITTA' NEL PARCO DELL'APPIA ANTICA

Uno scorcio della tenuta di Tor Marancia

Lo scorso 21 dicembre, nella Sala Consiliare del Municipio XI si è svolto l’incontro, promosso dalla Presidenza del Municipio XI con le associazioni Italia Nostra e WWF, per l'apertura del tavolo di lavoro sul futuro utilizzo dell'area, incontro che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini.

Tra i politici, assenti l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Roma Morassut a causa di un impedimento intervenuto all’ultimo momento, il consigliere comunale eletto nel Municipio RM XI Nando Bonessio per impegni in Consiglio e l’ex Presidente municipale ed ora parlamentare M. Smeriglio. Erano presenti il Presidente del Municipio, A. Catarci, l’Assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica, A. Attanasio, il delegato all’Ambiente, Paolo Moccia. Non erano presenti esponenti della CDL.

L’ intervento del WWF è stato caratterizzato da 3 punti principali:

  • Un excursus della vicenda urbanistica dal PRG del 1962 fino alla legge regionale del 2002 che ha annesso i 200 ettari della Tenuta di Tormarancia al Parco dell’Appia, anche se a costo di dolorosissime compensazioni in altre parti della città. E’ stata evidenziata la contraddittorietà della legge regionale, con particolare riferimento ai ruoli dell’Ente Parco Appia Antica e del Comune.
  • Una descrizione dei valori della Tenuta, con particolare riferimento a quelli naturalistici.
  • Presentazione di alcune proposte di fruizione e conservazione finalizzate, in estrema sintesi, alla realizzazione di un sentiero natura per le visite guidate nella zona umida di fondovalle e ad interventi di ri-connessione ecologica della Tenuta con il territorio circostante. Tra questi, il ripristino del Fosso Tor Carbone, la realizzazione di un ponte in legno tra la Tenuta di Tor Marancia e la Farnesiana, il mantenimento di una fascia di territorio trasversale a via di Grotta Perfetta tra la Tenuta e l’area I-60 dove è prevista una lottizzazione di 400mila metri cubi di nuove edificazioni (Per saperne di più, consulta il Piano di utilizzo dell'area presentato dal WWF).

Italia Nostra ha evidenziato il valore storico-archeologico dell’area, sottolineando l’importanza degli interventi di messa in sicurezza, propedeutici a qualsivoglia intervento o proposta di utilizzo. Ha poi ricordato l’impegno del compianto Antonio Cederna per la salvaguardia del comprensorio. Infine, ha introdotto l’intervento dell’Associazione Forseo.

L’Associazione Forseo ha presentato una interessante proposta di realizzazione all’interno della Tenuta, nella parte che si intende destinare all’utilizzo agricolo (cioè le colline prospicienti via di Grotta Perfetta e via Ardeatina) di un progetto di fattoria sociale. La fattoria sociale è un ente produttivo dedicato al “biologico” che include persone svantaggiate e che ha tra i suoi fini la creazione di posti di lavoro.

Il Presidente del Municipio ha ricordato il suo impegno, come attivista politico, per la salvaguardia dell’area; ora nel suo nuovo ruolo istituzionale intende essere il garante di una co-progettazione di questo territorio, sottolineando come il Municipio RM XI abbia attivato da tempo un percorso di partecipazione dei cittadini (il cd “bilancio partecipativo”).

L’Assessore Attanasio ha promesso che a gennaio saranno disponibili le carte del progetto preliminare elaborato dal Comune. Alcuni cittadini hanno richiamato i problemi di mobilità sul quadrante che verranno inevitabilmente aggravati dalla lottizzazione I-60 all’inizio di via di Grotta Perfetta (17 palazzi+centro commerciale).

L’incontro si è chiuso con l’impegno del Presidente del Municipio e dell’Assessore Attanasio a riconvocare un nuovo incontro a gennaio 2007 al quale verranno chiamate tutte le parti coinvolte, inclusi Ente Parco Appia Antica e Comune di Roma.


Dicembre 2006

 

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1999 WWF Gruppo Attivo Roma XI